Giù dal podio

Termina secondo pronostico l'avventura AlterEco nella stagione 2010/2011, una sconfitta nella finalina e quarto posto finale che non dovrebbe consentire ai blues di proseguire l'annata in qualche competizione extra-provinciale e un arretramento rispetto ai due terzi posti delle ultime due stagioni che potrebbe contribuire a gettare ombre sul futuro di team e società. Questo traspare dalle dichiarazioni del Diesse nel dopo-partita:
"E' vero che a guardare la posizione finale c'è stato un peggioramento, però bisogna considerare che si giocava contro una squadra che ultimamente si è sempre dimostrata superiore, magari di poco, ma sempre più continua rispetto a noi, come d'altra parte anche oggi, e che ci è stata messa di fronte solo da una sfortunata semifinale che ha privato la competizione di quello che doveva essere il giusto epilogo"
Quindi squadra assolta?
"No, squadra che ha semplicemente rispettato il pronostico della finalina. Invece se guardiamo a come si è sviluppato il risultato secondo me saranno molti gli interrogativi che dovremo porci da oggi a settembre. Una squadra che è impegnata in una finale, qualunque essa sia, non può arrivare all'evento come ad una scampagnata, in tutta tranquillità, senza effettuare un riscaldamento e un pre-partita unito e concentrandosi su quello che dovrà fare in campo, io ripeto quello che dico da una vita, la partita la si comincia a vincere da quando si parte da casa...e forse anche dalla mattinata! Io sono arrivato alle 14:00 e la squadra avversaria era già sul posto, potrà essere una stupidaggine, ma io credo conti anche questo"


Da qualche partita la squadra appare stanca, statica, appagata...
"Non dimentichiamo che più si sale e più forti ed impostati sono gli avversari, giocare il primo girone e le finali provinciali sono due cose ben diverse, dal punto di vista tecnico e anche della tensione. Comunque è vero che le ultime uscite hanno mostrato un'AlterEco confusionaria, impacciata, dove neppure le azioni più semplici venivano condotte nella giusta maniera..."
E poi sul campo questo si è tradotto in una gara anonima...
"Non possiamo tornare indietro e rifare le cose in maniera differente, non sapremo mai cosa sarebbe successo e poi non possiamo sicuramente indicare una come la sola causa della nostra sconfitta... E' innegabile che questa squadra, se vorrà raggiungere traguardi migliori, dovrà subire dei ritocchi, ora bisognerà valutare quali saranno gli obiettivi che la società si porrà per il futuro. Un campionato per divertirsi necessita di un tipo di team che possiamo dire esistere già oggi, se invece si vorrà vincere..."
Avete già posto obiettivi di mercato?
"No no assolutamente, bisognerà prima vedere chi intende proseguire con AlterEco e chi deciderà di prendere altre strade, poi in base a questo si faranno le dovute valutazioni parlando prima di obiettivi futuri"
Jonathinho... intoccabile?
"Nessuno è intoccabile, ognuno trarrà le proprie considerazioni su questa annata e penserà al futuro, anche il tecnico non sfugge a questa regola... Non è intoccabile lui come nessuno in società e, sia chiaro, questo non è il risultato del quarto posto ma di un esame che annualmente è giusto che ognuno faccia"


Ora la squadra verrà lasciata libera o vi saranno ancora allenamenti?
"Gli allenamenti proseguiranno se vi sarà la presenza di un sufficiente numero di atleti, saranno allenamenti di scarico, di divertimento e gioco, quasi una preparazione alla stagione di beachvolley che andrà ad iniziare tra poco"

S.Pietro Viminario - AlterEco 3-1