Debutta AlterSHOP

"L'ennesimo passo avanti attraverso il quale AlterEco si pone sempre più allo stesso livello delle più blasonate squadre delle più alte serie pallavolistiche mondiali"

Questa la sola frase di presentazione attraverso la quale il Diesse fa esordire la nuova sezione del merchandising blues, lo stesso dirigente provvede poi al taglio del nastro posto all'ingresso della struttura:

"Un piccolo shop per i tifosi ma un grande passo per AlterEco..." 

Poi il taglio del nastro.

Una volta all'interno il Diesse illustra la nuova creatura:

"Si tratta di una piccola struttura divisa in più settori, un pò come i moderni supermercati. Al suo interno ogni tifoso può trovare tutte quelle cose che al giorno d'oggi significano AlterEco, c'è ovviamente il settore medico, dell'abbigliamento, dell'igiene personale e poi... beh... dietro la tenda rossa posta là in fondo... beh... ovviamente l'angolo destinato solo agli adulti, abbiamo pensato a tutti insomma..." 

Ci sembra il solito mercatino presente un pò in tutti i palazzetti, con felpe, gagliardetti...

"Vi sembra questo perchè vi soffermate solo ad uno sguardo generale, volete qualche esempio? Bene, vediamo qualche prodotto presente nel settore medico..." 

"Queste sono le fasce elastiche modello Fede, abbiamo fasce per ogni centimetro del corpo e un testimonial come il nostro centrale che grazie ad esse ha colto il secondo posto provinciale.

Queste confezioni contengono blister con le pastiglie della ZanZara atomICa, consentono di avere una memoria incredibile nell'arco dei primi trenta secondi dopo che le si è ingerite... Trenta secondi sembrano poco ma anche l'azione pallavolistica dura poco no? E' grazie a queste che il nostro ex atleta ha reso quanto ha reso...

Tempo di mare? Ecco l'abbronzante Spinova, potentissimo, credo non occorra che io vi porti l'esempio per capire che funziona no? Potrete spalmarlo sui corpi dei vostri bambini e poi via... sempre al sicuro anche col sole del mezzogiorno...

Se passiamo poi al reparto dell'igiene personale, ecco le famosissime saponette Jibo, dalle molteplici profumazioni, scivolosissime sul corpo ma in grado di aderire perfettamente al pavimento una volta cadute, questo fa si che non si consumino in fretta.

Tutte le confezioni là in fondo sono le decine di shampoo che la ZanZara atomICa ha scordato nelle palestre delle squadre avversarie, come potete vedere non ci sono i classici formati, infatti la ZanZara se le scordava quasi vuote quando andava bene, praticamente ancora piene in molti altri casi...

Concludiamo con l'abbigliamento, una maglia che definirei di taglia variabile e che abbiamo chiamato "modello Chiara". Presenta due spacchi laterali e si può acquistare aperta o con bottoni o cerniera se un giorno la volessimo chiudere... Una creazione da far invidia alle sfilate milanesi..." 

Ci sarebbe poi l'angolo hard... ma siccome ci sono dei minori... vi dovrete accontentare di dare solo una sbirciatina dietro la tenda..."