Era sempre finita 3-1, a volte bene, altre male, e anche stavolta lo stesso risultato si è ripetuto andando a premiare i padroni di casa e campioni in carica. La serata non era iniziata benissimo per il team di Jonathinho che, oltre all'assenza del brasilJibo, doveva patire anche quella di SuperMalo, bloccato a casa dall'influenza intestinale.
Poi l'inizio del match, AlterEco nervosa, contratta, troppi errori un pò in tutti i fondamentali e padroni di casa facilmente sull'1-0. La squadra ricarica le batterie e nel secondo parziale comincia a giocare, non col solito gioco spumeggiante, per quello ci vorrebbe una ricezione migliore, ma mettendo in crisi quella avversaria e sbagliando meno in attacco. San Pietro sempre avanti sino al pareggio e volata finale che porta AlterEco in parità dopo un set nel quale la squadra appare battagliera, concentrata e cinica. Ovvio che a questo punto il terzo set diventa fondamentale, i blues danno filo da torcere ai campioni sino ad oltre il ventesimo punto, poi la maggior potenza avversaria ha la meglio, aiutata forse da qualche decisione arbitrale che, magari non favorendo nessuna delle due contendenti (errori da ambo le parti) innervosisce maggiormente gli ospiti che cedono di poche lunghezze.
Si torna in campo ancora amareggiati ricordando il finale di set, AlterEco è in partita ma solo all'inizio, poi un San Pietro implacabile in battuta e in attacco non perdona più nulla e chiude col "solito" 3-1.
Prova a dare il suo contributo in campo anche Jonathinho, forse disturbato da qualche scricchiolio di troppo della sua panchina, buon match il suo che termina, ma il tutto è ancora al vaglio di AlterLab, con una presunta distorsione al ginocchio.
Al termine della gara gli animi sono ancora accesi causa un arbitraggio al di sotto delle aspettative, le due squadre comunque ne discutono con pacatezza mentre il Diesse si reca in sala stampa:
"Peccato per un inizio troppo teso nel quale abbiamo permesso loro un gioco troppo fluido del quale non avevano assolutamente bisogno. Sono sicuramente la squadra migliore vista quest'anno, battuta molto efficace alla quale ci siamo adeguati forse troppo tardi, buon palleggio, attacco stellare di tutti i maschi che, se non bloccati dal muro, hanno messo palla a terra con estrema facilità. D'altra parte però nel secondo e terzo set siamo stati sempre in gioco, segno questo che con una gara perfetta potremmo pure batterli. Questo sarà l'obiettivo nella gara di ritorno sperando che a quel punto lo stesso match sia irrilevante ai fini del passaggio del turno, con entrambe le squadre in semifinale. Per far questo saranno fondamentali i match con Vigonza ed Abano che a questo punto dovremo preparare con la massima attenzione"
San Pietro Viminario - AlterEco 3-1
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