Uno dei segreti di un buon giornalista, scrittore, blogger o simili, è quello di prepararsi i pezzi in anticipo (ci stiamo riferendo a pezzi sportivi): finale scudetto femminile al Palaverde? Prevedere che il pienone del pubblico abbia trascinato le pantere o che la forza di Leggeri e compagne abbia saputo spegnere in gola le urla delle migliaia del palazzetto…
E noi, che non siamo ne buoni giornalisti, scrittori, blogger o simili, ma solo dei fantacronisti medi, avevamo iniziato più semplicemente col pensare al titolo del post:
si andava dal roboante "Caput mundi" al funereo "AlterEco Kaput"
Quindi se siete giunti a questa riga già potete immaginare come sia finita, anche se probabilmente il titolo non rende l'idea dell'asfaltata consumatasi al PalaScalcerle ad opera dello Jupiter…
Sarà stato il fatto di non aver mai conosciuto sconfitte e il conseguente peso del pronostico o l'infinita durata della finale di consolazione o altro, fatto sta che le energie mentali dei blu vengono bruciate nel pre-gara finendo col proporre in campo una squadra vuota, scarica, presa a pallate dall'avversario dalla prima all'ultima palla, quasi come un incontro per il titolo disputato tra un peso massimo e un "mosca".
A dir la verità, sdrammatizzando com'è nostra consuetudine, c'è un'altra spiegazione:
ad inizio gara, a sorpresa e non sappiamo bene in memoria di chi, la speaker annuncia un minuto di silenzio dopo la prima battuta, ecco, la finale di AlterEco è tutta in quel primo servizio, battuta e palla lasciata cadere a terra, perchè in seguito, non è che le cose siano andate troppo diversamente… non sapevamo del minuto di silenzio e ne siamo rimasti spiazzati!
Tre set abbastanza in fotocopia con solo nel secondo una minima reazione AlterEco e Jupiter bravo in quel caso a rintuzzare subito l'inseguimento e ripartire di slancio alla conquista e conferma del titolo provinciale.
Match terminato troppo in fretta, peccato per la solita bella cornice di pubblico blu al quale si aggiungevano anche le squadre reduci dalla finalina, a dir la verità più propense al blu rispetto all'arancio.
L'amarezza per la sconfitta viene addolcita dal dopo-gara quando in poco meno di 30 persone, squadra e tifosi portano scompiglio in un locale della zona provando ad annegare nell'alcool o a soffocare con panini e pizze la brutta sensazione di chi si vede superato a pochi metri dal traguardo.
Poco o nulla da rimproverare a coach Jonathinho, avanti e indietro davanti alla panchina sino a scavarne un solco, con la mente e le indicazioni a cercare di scuotere i blues, mentre tra il pubblico qualcuno prova a disegnare una squadra "alternativa" tra i presenti in tribuna, fondendo una palleggiatrice datasi al cicloturismo, un vecchio canuto e malridotto centrale, una segnapunti con ginocchia traballanti, un'altra regista tesserata ma poi fuggita preferendo la vita di coppia e la ZanZara atomICa anch'essa non al meglio delle proprie condizioni fisiche che continua a palesare gravi mancanze mentali (Cizz… tu giocavi col 14, non con il 12..)
Ed ora quale futuro attenderà i vincitori della regular season? Mettiamola così va…
Dense nubi nere sul futuro di coach Jonathinho che scrivendo nel gruppo della squadra, all'interno del più noto del social-network, pubblica:
Cosa intendeva dire il coach verdeoro al momento della pubblicazione?
Per scoprirlo abbiamo provato a rintracciare il Diesse che ci risponde dalla Metro di Rubano (si sa che molte persone per superare delle crisi profonde si buttano sul cibo):
"Guardi, lasciamo passare qualche giorno, la ferita non si chiuderà in tempi brevi ma almeno lasciamo passare un pò di tempo in modo che bruci meno, ne parleremo col coach e in società, intanto dovremo tutti pensare di prenderci delle rivincite nel proseguo della stagione con la Coppa alla quale saremo chiamati a partecipare…"
Abbiamo notato che alla finale mancava Jibo do Brasil, il fido secondo del coach…
"Ha pensato bene, in una simile occasione, di andare a controllare di persona i conti del bordello di Budapest che lui gestisce dall'Italia, mi ha pure inviato un sms chiedendomi se ci eravamo laureati Campioni del Mondo, appena tornerà gli faremo vedere la Coppa, anzi… gliela faremo "sentire"…
AlterEco - Jupiter 0-3