AlterEco non si ferma

A pochi giorni dalla chiusura del mercato estivo non si ferma la dirigenza di quella che appare sempre più la testa di serie del torneo CSI del 2011-2012, non si ferma nell'acquisizione di nuovi elementi o nella conferma di coloro che già vestono blu. Oggi si tratta proprio di quest'ultimo caso perchè la dirigenza AlterEco comunica che il rapporto con l'atleta Mano(lio)di Pietra non si interromperà con l'ultimo campionato ma proseguirà almeno sino a Giugno 2012.
L'eclettico giocatore, in posto 3 nei campionati precedenti ma spostato in 4 nell'ultimo torneo, ha tenuto in ansia le proprie fans per tutta la stagione estiva e solo ora ha comunicato la propria decisione al sodalizio del Diesse che commenta:
"Si tratta di un altro buon elemento in grado di dare continuità al progetto AlterEco, ci ha tenuto un pò sulle spine ma ha pure affermato di preferire così, staccare al termine del campionato per tornare a ripensare alla nuova stagione solo da Settembre"

Ora manca Spino e una riconferma...
"La giocatrice diviene da oggi la nostra priorità, per il resto vedremo in seguito. Per quanto riguarda il nuovo innesto siamo fiduciosi, crediamo lei consideri il misto un pò troppo "alla carlona" rispetto a quello che vorrebbe fare, sicuramente influenzata da ricordi che risalgono a diversi lustri fa. Starà a noi, società e squadra, farle cambiare idea attraverso la costanza e l'impegno e siamo certi che alla fine non rimarrà delusa"

Torna il Capitano

Fine Agosto ed è ormai quasi ufficiale: il Capitano nel 2012 vestirà in blu.
"La firma è praticamente cosa fatta - rivela il Diesse - ho raggiunto telefonicamente il giocatore che mi ha ribadito la sua intenzione di tornare in Italia dopo che, non solo i russi non hanno allestito una squadra all'altezza, ma ad oggi non hanno ancora iniziato ad operare sul mercato perdendo un pezzo di valore come Ma'cello senza cercare un valido sostituto. Anche a livello organizzativo tutto sembra in alto mare, contrariamente ad AlterEco con il suo team valido, competente ed efficace"

Un ritorno importante per AlterEco che consolida ancor di più la propria potenza sul campo permettendo allo stesso tempo a coach Jonathinho una varietà di combinazioni fuori dal comune.
Il viaggio d'andata del tesserato allora B&B si era compiuto un anno fa con l'arrivo nella fredda e desolata Russia, abbagliato dalle proposte provenienti da oltre-Urali, rivelatesi poi prive di fondamento, cartastraccia, pure illusioni.
Oggi il ritorno dopo che lo stesso giocatore ha fatto ben comprendere la propria amarezza al club russo:


Cosa troverà oggi il "figliol prodigo" di Jonathinho?
A risponderci come al solito è il Diesse:
"Troverà un team d'acciaio, potente, solido, destinato ai primi posti, un team al quale proprio il Capitano potrà dare il suo contributo insieme a quelli di tutti i campioni destinati a farne parte"

Dove si collocherà sul campo il giocatore?
"Coach Jonathinho è già all'opera per mettere su carta tutte le combinazioni possibili, d'altra parte con elementi di questo calibro non potrà fossilizzarsi su uno schema unico, abbiamo pescato dal mercato elementi duttili, in grado di immedesimarsi in più ruoli, ora aspettiamo gli ultimi giorni di mercato e vediamo eventuali novità come Spino o le conferme come quella di Mano(lio)di Pietra che non abbiamo più sentito da fine campionato"

Avete già stabilito la data del primo allenamento?
"Probabilmente sapremo qualcosa di più la prossima settimana, ma credo che il primo raduno sarà fissato per il 5 Settembre, una sgambatura prima dell'Highlander del Beachvolley di Saccolongo in programma dal 7 al 10 dello stesso mese, vero spartiacque tra la stagione del beach e quella dell'indoor"

AlterEco sempre più "brasil"

Con tutta l'attenzione spostata sulla formazione che AlterEco sta costruendo per la prossima stagione, giunge a sorpresa la comunicazione della figura che accompagnerà Jonathinho nella preparazione del team, una figura di supporto destinata ad essere il braccio destro del coach, in senso lato ma pure fisico visto che il tecnico brasiliano si deve ancora ristabilire totalmente dall'infortunio che lo ha visto protagonista all'inizio della stagione su sabbia.
"Cercavamo una persona che potesse entrare perfettamente in sintonia col tecnico - esordisce il Diesse - un uomo ombra il più possibile "copia" del tecnico verdeoro e pensiamo d'avere trovato l'elemento giusto proprio all'interno del team. Abbiamo optato quindi per Jibo do Brasil che, oltre a conoscere già sia il tecnico che il team, si integrerà alla perfezione, anche a livello linguistico e di nazionalità, col condottiero di AlterEco"

Quali saranno i compiti di Jibo do Brasil?
"I classici compiti del secondo allenatore, si allenerà col gruppo e fungerà da aiuto al tecnico nella preparazione degli esercizi e nello svolgimento degli stessi"

Ora rimangono gli ultimi tasselli della formazione...
"Che sono sempre i soliti e per i quali attendiamo novità a giorni, Spino in ambito femminile e il Capitano dalla parte maschile, due innesti che potrebbero far cambiare fisionomia a tutto il team con la ZanZara atomICa e il Capitano in campo e Chiara spostata ad un ruolo che potremmo definire di "falso centrale". Una soluzione paragonabile al 4-3-3 calcistico con un team votato all'attacco con bocche di fuoco di tutto rispetto e sempre pronto all'occorrenza a tornare allo schema classico"

Una soluzione camaleontica...
"Esatto, l'AlterEco del futuro dovrà essere un team pronto a cambiare pelle in ogni evenienza, per scovare i punti deboli dell'avversario e attaccare senza pietà..."

Poi c'è sempre l'incognita Diesse...
"Il mio compito è quello di allestire il miglior team possibile, solo alla fine penserò alla mia collocazione. Posso solo confermare la presenza di un'offerta di un team esterno al CSI che da tempo sta insistendo col mio procuratore, ma ripeto, ora il pensiero va ad AlterEco, a fine mercato ci penseremo..."

NonsoloVerdi

Un altro tassello va ad aggiungersi all'AlterEco che verrà, dopo mesi di colloqui e di corteggiamento, Verdiana "Verdi" accetta la proposta di quella che si avvia ad essere una delle superpotenze del campionato CSI 2011/2012.
Teatro della "firma virtuale" la Sagra Patronale di Saccolongo dove le parti si sono incontrate e hanno formalizzato l'accordo.
Presenti ovviamente il Diesse, la giocatrice col suo procuratore Nello Nea e Chiara, già blues da alcune stagioni ed elemento importante per giungere alla firma della palleggiatrice.
"Siamo soddisfatti per l'avvenuto accordo - dichiara il Diesse - e per questo ringraziamo la giocatrice ed il suo procuratore ma non solo, anche Chiara che ha svolto un ruolo determinante nelle contrattazioni"

Si possono conoscere i dettagli dell'operazione?
"Il contratto firmato dalle parti prevede, come sempre, la durata di un anno sportivo, al termine del quale siamo sicuri che coach Jonathinho e tutto il team sapranno dare il meglio ed ottenere altrettanto dal nuovo acquisto così da indurlo a proseguire il rapporto per più stagioni"

Non sono troppe tre palleggiatrici?
"Il palleggio è ruolo fondamentale nel nostro sport e abbiamo visto lo scorso anno che il fatto di allenarsi talvolta con una sola palleggiatrice penalizza molto la crescita del team, ecco quindi il motivo della nostra scelta. Siamo felici d'avere con noi Verdi senza ovviamente sminuire l'apporto importantissimo di Eli e Silvia"

Rosa definitiva ormai? O dobbiamo aspettarci dell'altro?
"L'ennesimo torneo saccolongano, che probabilmente non sarà l'ultimo della stagione, ci ha fornito la possibilità di avvicinare Spino, forte giocatrice ex Usma ferma oramai da più stagioni e quindi di fatto svincolata. La giocatrice ha ribadito l'intenzione di riprendere a giocare, anche se la decisione definitiva verrà presa a Settembre dopo le vacanze che Spino si sta tutt'ora godendo. Ovviamente al ritorno dell'atleta riprenderemo a discutere sull'eventuale suo ingaggio anche se ad oggi possiamo ritenerci mediamente ottimisti"

La squadra si avvia ad essere una superpotenza del CSI…
"Questo era l'obiettivo sin dall'arrivo di coach Jonathinho, l'intervento di una società che noi tutti ben conosciamo ci ha rallentato nel nostro intento ma, come si suol dire…le bugie hanno le gambe corte…gli inganni sono stati svelati ed ora stiamo riprendendo la scalata"

Il Capitano si avvicina

Nessuna novità di rilievo in casa AlterEco ma gli ultimi giorni hanno portato una maggiore luce sulla trattativa che dovrebbe consentire il ritorno tra i blues de "il Capitano".
Il forte giocatore, al quale il patron russo Nikoleikin sta stendendo un tappeto rosso per facilitarne una seconda firma sul contratto, non sembra essere stato toccato più di tanto dalle offerte provenienti dall'estremo est europeo, d'altra parte, sposato e astemio, solo i rubli potevano risultare decisivi per la firma del contratto, ma il Diesse ci dice:
"Ci siamo sentiti telefonicamente e il giocatore ha espresso forti perplessità sulla trattativa dei nostri avversari. La società si sta organizzando dopo l'uscita di scena societaria della proprietaria precedente, Elishka Borsova, e Nikoleikin fatica a prendere in mano la difficile situazione, i soldi non mancano ma c'è il rischio di un altro campionato anonimo tenendo conto pure della scelta di Ma'cello di aggregarsi ad AlterEco. Ecco perchè ad oggi credo il giocatore sia più vicino a noi che ai russi e spero si riesca al più presto a mettere fine alla trattativa così da poterci concentrare su altri innesti o conferme"
Dopo il Capitano quale sarà l'obiettivo della dirigenza?
"Anche se ci sarebbe piaciuto, credo sia difficile un ritorno delle gemelle siamesi Miky-Chiaretta, anche se nulla è deciso, per cui in attacco femminile possiamo contare solo su Chiara e Babi, quindi ritengo necessario almeno un altro innesto…"

Ma'cello si, il Capitano…forse… (400° post)

Rallenta la trattativa che doveva portare, o meglio riportare, in casa AlterEco il Capitano dopo la deludente stagione in Russia. Ma cosa è successo per riuscire ad interrompere una trattativa che sembrava veramente sulla via del traguardo? E che conseguenze ci saranno sulla firma dell'altro pezzo grosso del mercato AlterEco, Ma'cello?
Un fulmine a ciel sereno destinato a guastare le vacanze dei milioni di aficionados blues, un fatto sul quale tentiamo di far luce grazie alla solita telefonata al Diesse, in vacanza ma, suo malgrado, sempre sul chi vive…in un mercato che muta ogni giorno.

Cosa sarebbe questa tegola che si abbatte sul mercato AlterEco? Cosa è successo?
"E' successo che neppure un campionato fallimentare riesce a far desistere dalle proprie intenzioni qualche magnate russo che crede ancora di poter rovesciare gli equilibri sbarcando in CSI con rotoli e rotoli di banconote, non credendo che alla fine è solo la serietà del progetto a pagare… E' successo che un nuovo magnate dell'edilizia, tale Kristov Nikoleikin, ha deciso di ripartire col progetto russo nel CSI e per farlo ha promesso i soliti mari e monti a tecnici e giocatori che a questo punto sono tentati di rimanere ancora nella fredda e desolata Russia…"

E quindi? Sia Il Capitano che Ma'cello? Ingaggio sfumato per entrambi?
"No fortunatamente no, Ma'cello non si è lasciato abbindolare ne dai soldi ne dall'alcool e ci ha ribadito la sua volontà di arrivare in AlterEco. Il Capitano sta ancora riflettendo, mi auguro non rimanga intortato da quello che ho potuto vedere io…"

Come sarebbe a dire? Pure lei nel mirino dei russi?
"Pensavo si trattasse di una serata tranquilla in pizzeria e ho accettato senza problemi, intanto mi son trovato casualmente di fronte a Nikoleikin che ha cominciato un corteggiamento senza fine, promettendomi le grazie di due fanciulle del team delle quali, per correttezza, non faccio i nomi. Poi l'affondo vero e proprio con la promessa di 500mila euro per ricoprire il ruolo di allenatore del team…e i soldi li aveva eccome! Sul tavolo han cominciato a piovere pezzi da 50 euro come se piovesse…"

E la gente intorno? Testimoni? Come si è comportata?
"Era tutto organizzato, io ricoperto di euro e donnine discinte che continuavano avanti e indietro verso il nostro tavolo. Ho giusto qui una foto a testimonianza, foto che ho provveduto a ritoccare affinchè la possiate pubblicare in copertina… E non è tutto…"

Come….c'è dell'altro?
"Sa chi c'era al tavolo vicino al nostro? Un arbitro del CSI di Padova! E non sto scherzando o esagerando…"

Inaudito…qui ci sono gli estremi per una indagine federale!
"Guardi…non so… io sono per uno sport pulito ed onesto, fatto di sacrifici e sudore, ma non so quanti rimarrebbero insensibili di fronte a fiumi di vodka, donnine e euro a ripetizione, e questo pure in ambito federale. Questi pensano che l'apparire possa risolvere i loro problemi sportivi, Ma'cello se n'è accorto e ha cambiato subito rotta, mi auguro lo facciano anche gli altri…"