...un deserto che conosco...
cantava l' Equipe84 un po' di anni fa.
Avrebbe potuto essere la colonna sonora della giornata di Domenica, giornata di stop al traffico in citta' e nei paesi limitrofi, a dir la verita', per quanto ci e' parso, e' stata una giornata di mezzo-stop visto che diverse auto potevano tranquillamente circolare.
E cosi' ne abbiamo approfittato, dopo tre o quattro visite in altrettanti negozi di biciclette e mountainbike abbiamo provveduto all'acquisto di quel mezzo che mancava alla nostra collezione ormai da parecchi anni, il predecessore era stato dato in prestito al fratello e risultato poi "disperso" in zona Stanga durante una giornata lavorativa.
(proposta: perche' non dotare le bici di una piccolissima carica esplosiva posta sotto al sellino, da innescare solo al momento in cui si parcheggia, l'aspirante ladro si ricorderebbe di noi almeno tre o quattro volte al giorno!)
Comunque, una giornata molto bella, diversi i chilometri percorsi e alla fine solo un piccolo fastidio alla parte del corpo che era a contatto col mezzo, e non sto parlando delle mani, bella la cornice di Prato della Valle pieno di visitatori, chi tra gli stand in piazza, chi seduto sull'erba all'interno dell'isola Memmia, chi in piedi sotto al caldo sole con l'immancabile cornetto.
Peccato che la massa tuttonera non abbia raccolto l'invito, sara' per un'altra volta.
Una cosa ci ha colpito e non ce l'aspettavamo... non e' cosi' facile biciclettare le vie cittadine!
Non tanto per le auto, quelle hanno le loro corsie e ci sfiorano solamente, occhio pero' agli incroci, ma sono "i nostri simili" a crearci i maggiori problemi...
Se capiti dietro alla famiglia in salita sul cavalcavia puoi tranquillamente goderti tuuuutto il panorama, il sorpasso e' pressoche' impossibile visto l'andirivieni di biciclette, almeno ieri, e questo e' ammissibile... ma se percorri qualche curva cieca, se almeno ogni due secondi non ti guardi le spalle, puoi imbatterti nei "professionisti", ti arrivano a razzo da dietro superandoti a pochi millimetri e a folle velocita' o tagliano le suddette curve cieche e te li trovi davanti a pochi centimetri e pensi:
"E ora che faccio? E che fara' lui? Mi butto a destra o a sinistra?"
Un po' l'enigma che ci troveremo ad affrontare tra qualche settimana, sempre con la stessa paura che tra il cinquanta per cento giusto e il cinquanta sbagliato ci capiti cio' che non vorremmo.
E finiamo con una nota di tristezza, ieri ci e' caduto un mito...
Ci raccontavano dei loro tour in bici, dei tanti chilometri percorsi, delle citta' toccate, della preparazione sulle strade della periferia, del carico sulle bici, del prossimo viaggio, e poi?
Domenica ecologica a Padova e loro si fanno beccare in Golf in zona Sacra Famiglia...
Eh no... qui si predica bene ma si razzola male...
E se pensiamo che questo potrebbe essere un contro slogan elettorale che calzerebbe a pennello per ogni schieramento e a questo uniamo il fatto che Lui vorrebbe candidarsi in una lista di Mestrino...
Devi ancora scendere in campo... ma mi sa che sei gia' stato trombato... Uomo Ragno!
lunedì 31 marzo 2008
giovedì 27 marzo 2008
Destra o Sinistra?
Reduci dall'ultimo stop sportivo, ultimo in ordine di tempo, i tuttoneri si sono ritrovati in palestra presso il PalaB&B per smaltire i grassi accumulati nel periodo pasquale e per ripassare le varie nozioni tecnico-tattiche che permetteranno loro di sprintare verso la fine della stagione.
Non vogliamo soffermarci troppo sulla solita apatia della squadra, la solita incapacita' di rendere un allenamento "costruttivo", d'altra parte invece la capacita' di soffermarsi a discutere sul fatto che la palla fosse un centimetro dentro o un centimetro fuori, pero' un pensiero, ormai da qualche settimana lo facciamo...
"Ma con quale coraggio possiamo presentarci davanti ad un futuro allenatore e proporgli questo team? Un allenatore che magari conosciamo e al quale sappiamo benissimo che stiamo per affidare un impegno gravoso piu' per il fegato che per altro?"
Le trattative destinate all'ingaggio di un nuovo coach comunque proseguono, attualmente sono due i nomi appuntati sul taccuino del Diesse, due persone pero' caratterialmente simili e parlando in passato con una di queste ci sentimmo chiedere:
"Io non capisco... ma se una persona gioca per divertimento, per far squadra, gruppo, perche' deve arrivare in ritardo? Perche' deve essere svogliata? Perche' non deve avvisare se non puo' venire? Ai miei tempi non era cosi'... lavoravamo tutti anche allora ma non vedevamo l'ora di trovarci e sfogarci in campo, provando e riprovando..."
E allora come possiamo prendere in mano il telefonino e chiamare uno di questi "disgraziati"?
La serata e' stata l'occasione per confermare quella voce ormai insistente sulla conclusione della trattativa riguardante la cessione di Sabry che, dopo aver a lungo contrattato il suo nuovo ingaggio, ha trovato finalmente l'accordo con una formazione friulana. La lunga schiacciatrice, non tesserata quest'anno per non creare problemi di svincolo o doppio tesseramento, e' stata ceduta a titolo definitivo, poco e' trapelato dei termini del nuovo contratto, sembra pero' che una clausola permettera' alla Triade di trascorrere, per i prossimi cinque anni, quindici giorni di Agosto, interamente spesati, presso la nota localita' balneare di Lignano Sabbiadoro.
Ma torniamo alle vicende sportive.
Tuttoneri ad un bivio...
Il finale di stagione non propone nessun obiettivo prestigioso, nessuna fase finale da centrare, accesso in semifinale gia' sfumato, e allora il crocevia propone due alternative, un insipido finale di stagione con una squadra che quasi sembrera' trascinarsi stancamente verso l'estate o un finale arrembante della squadra che sino alla fine vorra' essere viva e decisiva, anche se solo per le altre, nella corsa alle semifinali provinciali, una squadra che vorra' dimostrare che con un po' piu' di fortuna e impegno avrebbe potuto essere tra le protagoniste.
Noi, ci sembra molto chiara l'idea espressa nelle righe soprastanti, abbiamo gia' deciso da che parte svolteremo, Monta', New Fly, Primavera e Due Stelle, al di la' di come sia finita nel girone d'andata, troveranno un coach o un giocatore che, anche se con un mignolo fortemente lussato, andranno alla ricerca di tutti e dodici i punti in palio...
Potremmo terminare dicendo:
"Chi mi ama mi segua!"
Ma se poi ci trovassimo desolatamente soli?
Non vogliamo soffermarci troppo sulla solita apatia della squadra, la solita incapacita' di rendere un allenamento "costruttivo", d'altra parte invece la capacita' di soffermarsi a discutere sul fatto che la palla fosse un centimetro dentro o un centimetro fuori, pero' un pensiero, ormai da qualche settimana lo facciamo...
"Ma con quale coraggio possiamo presentarci davanti ad un futuro allenatore e proporgli questo team? Un allenatore che magari conosciamo e al quale sappiamo benissimo che stiamo per affidare un impegno gravoso piu' per il fegato che per altro?"
Le trattative destinate all'ingaggio di un nuovo coach comunque proseguono, attualmente sono due i nomi appuntati sul taccuino del Diesse, due persone pero' caratterialmente simili e parlando in passato con una di queste ci sentimmo chiedere:
"Io non capisco... ma se una persona gioca per divertimento, per far squadra, gruppo, perche' deve arrivare in ritardo? Perche' deve essere svogliata? Perche' non deve avvisare se non puo' venire? Ai miei tempi non era cosi'... lavoravamo tutti anche allora ma non vedevamo l'ora di trovarci e sfogarci in campo, provando e riprovando..."
E allora come possiamo prendere in mano il telefonino e chiamare uno di questi "disgraziati"?
La serata e' stata l'occasione per confermare quella voce ormai insistente sulla conclusione della trattativa riguardante la cessione di Sabry che, dopo aver a lungo contrattato il suo nuovo ingaggio, ha trovato finalmente l'accordo con una formazione friulana. La lunga schiacciatrice, non tesserata quest'anno per non creare problemi di svincolo o doppio tesseramento, e' stata ceduta a titolo definitivo, poco e' trapelato dei termini del nuovo contratto, sembra pero' che una clausola permettera' alla Triade di trascorrere, per i prossimi cinque anni, quindici giorni di Agosto, interamente spesati, presso la nota localita' balneare di Lignano Sabbiadoro.
Ma torniamo alle vicende sportive.
Tuttoneri ad un bivio...
Il finale di stagione non propone nessun obiettivo prestigioso, nessuna fase finale da centrare, accesso in semifinale gia' sfumato, e allora il crocevia propone due alternative, un insipido finale di stagione con una squadra che quasi sembrera' trascinarsi stancamente verso l'estate o un finale arrembante della squadra che sino alla fine vorra' essere viva e decisiva, anche se solo per le altre, nella corsa alle semifinali provinciali, una squadra che vorra' dimostrare che con un po' piu' di fortuna e impegno avrebbe potuto essere tra le protagoniste.
Noi, ci sembra molto chiara l'idea espressa nelle righe soprastanti, abbiamo gia' deciso da che parte svolteremo, Monta', New Fly, Primavera e Due Stelle, al di la' di come sia finita nel girone d'andata, troveranno un coach o un giocatore che, anche se con un mignolo fortemente lussato, andranno alla ricerca di tutti e dodici i punti in palio...
Potremmo terminare dicendo:
"Chi mi ama mi segua!"
Ma se poi ci trovassimo desolatamente soli?
giovedì 20 marzo 2008
Amichevole prefestiva
Si e' svolta ieri sera l'amichevole pre pasquale tra le due fazioni di Sarmeola, piu' comunemente note come B&B Elettroservice Sarmeola e Sarmeola B.
Gara inizialmente programmata al PalaB&B ma poi deviata in casa Sarmeola B per far fronte alla grande richiesta di tagliandi da parte del pubblico che durante l'incontro assiepava le gradinate dell'impianto.
Clima di festa sin dall'inizio tra i due team, con atleti legati in passato da amicizie o trascorsi sportivi.
Stati d'animo che inizialmente non giovano alla B&B che dopo pochi minuti deve rincorrere travolta da un parziale di 1-8, poi col passare delle azioni la battuta dei tuttoneri diviene sempre piu' efficace e anche in attacco aumenta l'intesa con la regista e il divario diminuisce sino alla parita' 9-9.
Da quel momento in poi la B&B diventa la padrona assoluta del match vincendo bene il primo parziale e in scioltezza il secondo e terzo, poi le due squadre rimangono ancora sul taraflex sino al termine della serata.
A fine incontro il rammarico di coach Massimiliano (Sarmeola B) per il fatto di non aver potuto schierare l'intera rosa, mancavano infatti una banda e la palleggiatrice titolari, nelle fila tuttonere invece, oltre all'assenza dell'infortunato Roz, comunque presente tra gli spalti, da segnalare le defezioni di Andrea e Giuly che hanno ridotto il numero degli atleti maschi a soli tre elementi.
Presenti in tribuna l'equipe medica che ha in cura Roz, sono state distribuite gratuitamente ai tifosi copie delle lastre eseguite dal centrale, la fisioterapista incaricata del recupero del giocatore, che ha indicato nell'argilla il metodo migliore per un ritorno piu' veloce all'attivita', e naturalmente la Triade tuttonera che ha seguito da bordo campo l'incontro.
Il coach, pur non condividendo l'approccio alla gara dell'intero team, si e' detto soddisfatto della prestazione dei tuttoneri, impegnati nel corso della gara in diversi cambi di ruolo che comunque non hanno scalfito il risultato finale.
Il Diesse si e' detto soddisfatto per questa sorta di gemellaggio all'interno della stessa societa'.
Il General Manager infine ha tranquillizzato i tifosi, sia per quanto riguarda "l'affaire Ross", pare sia stato scoperto un trisavolo della giocatrice rivelatosi puro veneto al 100%, che per la questione "allenatore 2008/2009", interrogato a tal proposito il GM non si e' sbilanciato dicendo:
"Intanto portiamo a termine questa stagione affidandoci all'esperto coach che abbiamo trovato strada facendo, poi sonderemo un mercato sul quale stiamo gia' lavorando".
Al termine della conferenza stampa gli auguri della Triade di una serena Pasqua a tutti i tifosi B&B, in particolar modo ai lettori e scrittori del blog.
Risultato finale:
Sarmeola B - B&B Elettroservice Sarmeola 0-3
Gara inizialmente programmata al PalaB&B ma poi deviata in casa Sarmeola B per far fronte alla grande richiesta di tagliandi da parte del pubblico che durante l'incontro assiepava le gradinate dell'impianto.
Clima di festa sin dall'inizio tra i due team, con atleti legati in passato da amicizie o trascorsi sportivi.
Stati d'animo che inizialmente non giovano alla B&B che dopo pochi minuti deve rincorrere travolta da un parziale di 1-8, poi col passare delle azioni la battuta dei tuttoneri diviene sempre piu' efficace e anche in attacco aumenta l'intesa con la regista e il divario diminuisce sino alla parita' 9-9.
Da quel momento in poi la B&B diventa la padrona assoluta del match vincendo bene il primo parziale e in scioltezza il secondo e terzo, poi le due squadre rimangono ancora sul taraflex sino al termine della serata.
A fine incontro il rammarico di coach Massimiliano (Sarmeola B) per il fatto di non aver potuto schierare l'intera rosa, mancavano infatti una banda e la palleggiatrice titolari, nelle fila tuttonere invece, oltre all'assenza dell'infortunato Roz, comunque presente tra gli spalti, da segnalare le defezioni di Andrea e Giuly che hanno ridotto il numero degli atleti maschi a soli tre elementi.
Presenti in tribuna l'equipe medica che ha in cura Roz, sono state distribuite gratuitamente ai tifosi copie delle lastre eseguite dal centrale, la fisioterapista incaricata del recupero del giocatore, che ha indicato nell'argilla il metodo migliore per un ritorno piu' veloce all'attivita', e naturalmente la Triade tuttonera che ha seguito da bordo campo l'incontro.
Il coach, pur non condividendo l'approccio alla gara dell'intero team, si e' detto soddisfatto della prestazione dei tuttoneri, impegnati nel corso della gara in diversi cambi di ruolo che comunque non hanno scalfito il risultato finale.
Il Diesse si e' detto soddisfatto per questa sorta di gemellaggio all'interno della stessa societa'.
Il General Manager infine ha tranquillizzato i tifosi, sia per quanto riguarda "l'affaire Ross", pare sia stato scoperto un trisavolo della giocatrice rivelatosi puro veneto al 100%, che per la questione "allenatore 2008/2009", interrogato a tal proposito il GM non si e' sbilanciato dicendo:
"Intanto portiamo a termine questa stagione affidandoci all'esperto coach che abbiamo trovato strada facendo, poi sonderemo un mercato sul quale stiamo gia' lavorando".
Al termine della conferenza stampa gli auguri della Triade di una serena Pasqua a tutti i tifosi B&B, in particolar modo ai lettori e scrittori del blog.
Risultato finale:
Sarmeola B - B&B Elettroservice Sarmeola 0-3
lunedì 17 marzo 2008
Olio, sale & pepe
Quella che poteva rivelarsi, ormai conosciamo sin troppo bene quelle fantastiche canaglie dei tuttoneri, una tra le piu' ostiche partite dell'anno, si e' tramutata invece in una serata trascorsa piu' in pizzeria che sugli ottantun metri quadri del campo.
Stavolta nessun grosso calo di tensione - anche se nel secondo parziale ci siamo ritrovati in pochi secondi dal 6-1 iniziale al pareggio sul 6-6 e al via del terzo abbiamo concesso un po' troppo l'iniziativa alla squadra locale - di fronte al fanalino di coda del girone. Squadra di casa che avrebbe potuto essere ben piu' ostica se una serie di infortuni e problemi lavorativi non l'avessero privata di diversi buoni elementi.
Lo spritz del pre-partita non ha avuto grosse adesioni, gli atleti hanno preferito giustamente concentrarsi su partita ed avversario e partire per la trasferta scortati da un folto numero di tifosi pronti, molto probabilmente, a tuffarsi sulla colomba che il mister avrebbe lasciato sul piatto in caso di sconfitta!
Ed invece pasqua serena per l'esperto coach e solo una pizza per i tifosi avvoltoi...
E dopo un incontro andato via liscio come l'olio ecco la piu' adatta delle pizzerie, la "Sale & Pepe" in localita' Vo' Euganeo dove l'abile Diesse tuttonero aveva fatto riservare l'intera sala al dopo partita dei suoi giocatori, anzi di quasi tutti i giocatori visto che, per uscire dalla cittadina, i tuttoneri hanno dovuto lasciare all'interno delle mura una delle rappresentanti del team, della quale si sono da quel momento perse le tracce.
Oggi si apre una nuova settimana che culminera' con le festivita' pasquali, non saranno pero' due allenamenti "festivi" ma si iniziera' a pensare alla prossima sfida in programma il 2 Aprile, allenamento questa sera ed amichevole mercoledi' prossimo quando - visto che la Pasqua e' da sempre sinonimo di incontro con parenti - in Viale Po i tuttoneri ospiteranno i cugini del Sarmeola B per il primo derby, seppur amichevole, della stagione.
La sosta pasquale sara' utile anche a tutto lo staff dirigenziale tuttonero per pianificare la futura campagna acquisti dopo le novita' che la Lega dovra' apportare ai campionati nazionali, novita' decise dalla federazione mondiale.
Dalla stagione 2008/2009, secondo le ultime indiscrezioni, ogni team potra' schierare in campo solo due atleti extracomunitari mentre nell'arco di tre o quattro anni verra' sensibilmente ridotto il numero di atleti stranieri, siano essi comunitari e non.
In casa B&B da vagliare la posizione di Malo e Ross, atleta modenese il primo e bellunese la seconda ma con un lungo passato pugliese ed estero, quindi per ora comunitari, ma se a vincere alle prossime elezioni fosse la Lega?
Cambiera' a breve la posizione della prof-opposta che nel mese di Maggio convolera' a giuste nozze con un veneto doc ma che per ottenere il riconoscimento di "veneta" dovra' attendere la lunga burocrazia italiana...
Una situazione delicata insomma ed entro la quale i General Manager, Diesse, coach e responsabile tecnico dovranno sapersi muovere con cautela ed abilita'.
Sondaggio tuttonero: quale la sorte della "pulzella de Sarmeole" sacrificatasi ad Este?
a) sara' la protagonista del remake de "la piccola fiammiferaia"
b) la sempre nera pulzella, non vista, e' stata investita da un'auto di passaggio
c) additata come la principale responsabile della vittoria B&B e' stata lapidata dalla folla
d) verra' recuperata alla prossima trasferta B&B in casa del Redentore
e) ingaggiata da una delle giostre della sagra di Este ci procurera' biglietti omaggio
f) e' stata ben piu' impegnata nel dopo gara che nella gara stessa!!!
Risultato finale:
Redentore Este - B&B Elettroservice Sarmeola 0-3
Stavolta nessun grosso calo di tensione - anche se nel secondo parziale ci siamo ritrovati in pochi secondi dal 6-1 iniziale al pareggio sul 6-6 e al via del terzo abbiamo concesso un po' troppo l'iniziativa alla squadra locale - di fronte al fanalino di coda del girone. Squadra di casa che avrebbe potuto essere ben piu' ostica se una serie di infortuni e problemi lavorativi non l'avessero privata di diversi buoni elementi.
Lo spritz del pre-partita non ha avuto grosse adesioni, gli atleti hanno preferito giustamente concentrarsi su partita ed avversario e partire per la trasferta scortati da un folto numero di tifosi pronti, molto probabilmente, a tuffarsi sulla colomba che il mister avrebbe lasciato sul piatto in caso di sconfitta!
Ed invece pasqua serena per l'esperto coach e solo una pizza per i tifosi avvoltoi...
E dopo un incontro andato via liscio come l'olio ecco la piu' adatta delle pizzerie, la "Sale & Pepe" in localita' Vo' Euganeo dove l'abile Diesse tuttonero aveva fatto riservare l'intera sala al dopo partita dei suoi giocatori, anzi di quasi tutti i giocatori visto che, per uscire dalla cittadina, i tuttoneri hanno dovuto lasciare all'interno delle mura una delle rappresentanti del team, della quale si sono da quel momento perse le tracce.
Oggi si apre una nuova settimana che culminera' con le festivita' pasquali, non saranno pero' due allenamenti "festivi" ma si iniziera' a pensare alla prossima sfida in programma il 2 Aprile, allenamento questa sera ed amichevole mercoledi' prossimo quando - visto che la Pasqua e' da sempre sinonimo di incontro con parenti - in Viale Po i tuttoneri ospiteranno i cugini del Sarmeola B per il primo derby, seppur amichevole, della stagione.
La sosta pasquale sara' utile anche a tutto lo staff dirigenziale tuttonero per pianificare la futura campagna acquisti dopo le novita' che la Lega dovra' apportare ai campionati nazionali, novita' decise dalla federazione mondiale.
Dalla stagione 2008/2009, secondo le ultime indiscrezioni, ogni team potra' schierare in campo solo due atleti extracomunitari mentre nell'arco di tre o quattro anni verra' sensibilmente ridotto il numero di atleti stranieri, siano essi comunitari e non.
In casa B&B da vagliare la posizione di Malo e Ross, atleta modenese il primo e bellunese la seconda ma con un lungo passato pugliese ed estero, quindi per ora comunitari, ma se a vincere alle prossime elezioni fosse la Lega?
Cambiera' a breve la posizione della prof-opposta che nel mese di Maggio convolera' a giuste nozze con un veneto doc ma che per ottenere il riconoscimento di "veneta" dovra' attendere la lunga burocrazia italiana...
Una situazione delicata insomma ed entro la quale i General Manager, Diesse, coach e responsabile tecnico dovranno sapersi muovere con cautela ed abilita'.
Sondaggio tuttonero: quale la sorte della "pulzella de Sarmeole" sacrificatasi ad Este?
a) sara' la protagonista del remake de "la piccola fiammiferaia"
b) la sempre nera pulzella, non vista, e' stata investita da un'auto di passaggio
c) additata come la principale responsabile della vittoria B&B e' stata lapidata dalla folla
d) verra' recuperata alla prossima trasferta B&B in casa del Redentore
e) ingaggiata da una delle giostre della sagra di Este ci procurera' biglietti omaggio
f) e' stata ben piu' impegnata nel dopo gara che nella gara stessa!!!
Risultato finale:
Redentore Este - B&B Elettroservice Sarmeola 0-3
giovedì 13 marzo 2008
Sabotati
Ultimo allenamento di rifinitura per i tuttoneri mercoledi' sera presso il Seminario Minore di Sarmeola, ormai la formazione anti-Redentore era fatta, avversari studiati sin nei minimi dettagli - praticamente siamo a conoscenza di tutti gli indirizzi delle pizzerie di Este - si trattava solo di ripassare schemi ormai ben oliati ed introdurre al limite nuovi "attacchi a sorpresa"... come dite? Non ci sarebbero i volontari kamikaze? Si trovano...si trovano... magari non proprio volontari...
Ma una brutta sorpresa attendeva i nostri eroi all'ingresso della palestra, praticamente scomparsa la rete da gioco, presenti i pali di sostegno ma la rete... niente.
Momenti di sconforto all'interno del team, poi la mente illuminata del coach (e si sapeva), unita ad una provvidenziale corda di almeno 15 metri che Malo porta perennemente con se' in auto (pare per far trainare l'auto fuori dai campi infangati nelle soventi "camporelle" del centrale modenese) e al lavoro di qualche elemento del gruppo, hanno brillantemente risolto l'inghippo.
Corda tesa, piu' o meno, ad altezza regolamentare, sciarpe colorate e carta igienica attorcigliate alla stessa corda in modo da renderla piu' visibile (ndr la carta e' stata poi utilizzata a fine serata visto l'allenamento di m..).
Allenamento con poca verve, ma d'altra parte da una squadra che cede psicologicamente anche dopo un solo cambio, dopo un inizio serata cosi', cosa ci si poteva attendere?
Ma la nostra esperienza ci da' conforto, in genere dopo un allenamento pessimo c'e' spesso una grande partita, quindi partiremo per la trasferta con molta fiducia, senza pensare che con tutti gli allenamenti pessimi visti quest'anno dovremmo essere primi in classifica...
Trasferta si diceva, organizzata anch'essa nei minimi particolari, per cementare il gruppo (nulla a che vedere con le ben note esecuzioni mafiose... anche se potrebbe essere un'idea) organizzato un ritrovo pre-partita per ripassare su carta le varie combinazioni d'attacco:
dito indice, Aperol piu' vino secco piu' soda;
pollice e indice, ghiaccio piu' fetta d'arancia piu' prosecco piu' Aperol;
pollice, indice e medio, Cynar piu' prosecco piu' ghiaccio;
pugno, come ultima chiamata ma con aggiunta oliva verde;
mano aperta, Aperol, prosecco e Red Bull;
dito medio, da utilizzare solo in risposta alle indicazioni del coach!
Naturalmente sara' indispensabile la presenza al pre-partita di chi questi schemi dovra' impararli a memoria, le due palleggiatrici che, siamo sicuri, non mancheranno...
Sondaggio tuttonero: chi l'autore del furto della rete?
a) Congregazione del Seminario Minore - la pessima tecnica pallavolistica del gruppo spaventava i ragazzini che fuggivano dal Seminario;
b) il responsabile della palestra, gia' accordatosi per l'anno prossimo con la locale squadra di calcio a cinque della quale sara' il presidente;
c) il parroco del paese, la usera' Domenica nella S.Messa quando illustrera' ai fedeli la parabola della "pesca miracolosa";
d) Silvio Berlusconi, usera' la rete per catturare piu' voti possibili;
e) Walter Veltroni, ora non sara' il solo Berlusconi a possedere una rete!
Ma una brutta sorpresa attendeva i nostri eroi all'ingresso della palestra, praticamente scomparsa la rete da gioco, presenti i pali di sostegno ma la rete... niente.
Momenti di sconforto all'interno del team, poi la mente illuminata del coach (e si sapeva), unita ad una provvidenziale corda di almeno 15 metri che Malo porta perennemente con se' in auto (pare per far trainare l'auto fuori dai campi infangati nelle soventi "camporelle" del centrale modenese) e al lavoro di qualche elemento del gruppo, hanno brillantemente risolto l'inghippo.
Corda tesa, piu' o meno, ad altezza regolamentare, sciarpe colorate e carta igienica attorcigliate alla stessa corda in modo da renderla piu' visibile (ndr la carta e' stata poi utilizzata a fine serata visto l'allenamento di m..).
Allenamento con poca verve, ma d'altra parte da una squadra che cede psicologicamente anche dopo un solo cambio, dopo un inizio serata cosi', cosa ci si poteva attendere?
Ma la nostra esperienza ci da' conforto, in genere dopo un allenamento pessimo c'e' spesso una grande partita, quindi partiremo per la trasferta con molta fiducia, senza pensare che con tutti gli allenamenti pessimi visti quest'anno dovremmo essere primi in classifica...
Trasferta si diceva, organizzata anch'essa nei minimi particolari, per cementare il gruppo (nulla a che vedere con le ben note esecuzioni mafiose... anche se potrebbe essere un'idea) organizzato un ritrovo pre-partita per ripassare su carta le varie combinazioni d'attacco:
dito indice, Aperol piu' vino secco piu' soda;
pollice e indice, ghiaccio piu' fetta d'arancia piu' prosecco piu' Aperol;
pollice, indice e medio, Cynar piu' prosecco piu' ghiaccio;
pugno, come ultima chiamata ma con aggiunta oliva verde;
mano aperta, Aperol, prosecco e Red Bull;
dito medio, da utilizzare solo in risposta alle indicazioni del coach!
Naturalmente sara' indispensabile la presenza al pre-partita di chi questi schemi dovra' impararli a memoria, le due palleggiatrici che, siamo sicuri, non mancheranno...
Sondaggio tuttonero: chi l'autore del furto della rete?
a) Congregazione del Seminario Minore - la pessima tecnica pallavolistica del gruppo spaventava i ragazzini che fuggivano dal Seminario;
b) il responsabile della palestra, gia' accordatosi per l'anno prossimo con la locale squadra di calcio a cinque della quale sara' il presidente;
c) il parroco del paese, la usera' Domenica nella S.Messa quando illustrera' ai fedeli la parabola della "pesca miracolosa";
d) Silvio Berlusconi, usera' la rete per catturare piu' voti possibili;
e) Walter Veltroni, ora non sara' il solo Berlusconi a possedere una rete!
giovedì 6 marzo 2008
Semidei
Come novelli Ulisse le correnti marine ci portarono innanzi la ripida scogliera.
La nostra Itaca? Ormai solo un miraggio, ma la salita alla vetta forse ci avrebbe portato a vedere piu' in la', magari la nostra isola non era poi molto lontana... ed iniziammo la scalata.
Riecheggiavano nelle nostre orecchie le ormai ben note raccomandazioni del nostro comandante:
"Conosco di un'isola governata da una potente Maga, essa puo' trasformare tutti coloro che arrivano innanzi a lei... fate attenzione compagni!"
oppure
"Conosco luoghi paradisiaci, resi si' tanto affascinanti da canti di dolci fanciulle quanto pericolosi per quello che gli stessi canti possono indurre a compiere agli sventurati viaggiatori che navigano per quelle rotte, non ascoltateli!"
o ancora
"La di lei capigliatura mette sgomento negli animi dei visitatori, tanto strana ed orrenda, un insieme di mille serpi... e lo sguardo... ha il potere di pietrificare... in eterno!"
Mah... tra i tanti condottieri usciti vittoriosi da Troia... proprio 'sto menagramo doveva capitarci?
Eppoi 'sta scalata non ci sembra poi tanto irta, un sentiero facile facile, nessuna traccia di abitanti del luogo...
Questo dopo aver vinto alla grande il primo set e sino al 18-10 circa del secondo parziale... poi...
Sara' stata l'aria piu' rarefatta alla quale andammo incontro, l'avvicinarsi per noi comuni mortali ad un ambiente riservato - ma lo scoprimmo dopo - alle sole divinita', forse i sussurri, le risatine e le cantilene femminili provenienti dall'alto, in un momento tutto cambio'...
Fulmini, saette, spade di fuoco, il tempo di rendersi conto che quell'isola non era poi tanto disabitata quanto pareva essere, la paura ed il terrore pervadero tutta la ciurma...poi... un sibilo... dieci... cento sibili di serpi... un'ombra dietro di noi... ci voltammo tutti insieme e la guardammo e...
Questo per tutto il resto dell'incontro.
Un'altra occasione persa, stavolta contro la seconda in classifica, molto ma molto vicina alla capitolazione all'interno del PalaB&B.
I motivi? Potremo individuarli nella "testa" o nei due cambi effettuati quando il punteggio poteva sicuramente permetterlo, ma dobbiamo ogni volta cadere negli stessi errori o affrontare gli impegni in sette e non piu' di sette?
Io stesso mi metto in primis tra i colpevoli, ad un certo punto avrei voluto essere a casa davanti alla tv ad assistere alle prime schermaglie Silvio vs Walter o alla piu' sportiva Real Madrid - Roma.
Sbagliato, lo so benissimo.
Ma se gli errori sono sempre gli stessi, psicologici per quanto riguarda la testa, sportivi per quanto riguarda la posizione in campo, le battute sul bravo libero avversario, mai un pallonetto, attacchi che cozzano contro il muro a due quando in allenamento cerchiamo di evitare proprio questo, mancata organizzazione del muro, spesso in ritardo sugli attaccanti avversari... e sono cose dette e ridette, anche la voglia scompare e il sacrificare un po' la volonta' di giocare per "coordinare" non ha piu' senso ma assume sempre piu' i connotati di "tempo perso".
Allora uno si dice:
"Entro in campo anch'io, almeno cerco di divertirmi un po'"
Ed invece, forse per una corrente d'aria malandrina, piu' probabilmente per un riscaldamento ben fatto che ormai da settimane non effettuiamo piu', la schiena si blocca. Allora aspettiamo la fine del match e la calda doccia, con il desiderio di essere a migliaia di chilometri di distanza.
Segnali di risveglio comunque ci sono stati, mai vista la bella squadra del primo set e dei due-terzi del secondo, da ricordare e ripartire.
Non potrei mettere nessuno tra i "cattivi" se non il brusco calo di tutto il gruppo.
Ricordare e ripartire, sappiamo giocare bene, lo abbiamo dimostrato e dobbiamo farlo con piu' continuita'.
Sono molto dispiaciuto per chi, anche in situazioni positive di punteggio, gioca poco o niente, ma anche questa partita ha dimostrato che per noi ogni modifica al sestetto puo' risultare fatale. Che fare allora? Non so.
Un lento processo di miglioramento ci ha portati da esseri umani a semidei ma posti di fronte a Zeus nulla abbiamo potuto, adesso pero' non pensiamo che alla prossima trasferta avremo davanti il Redentore... altrimenti a Este che ci andiamo a fare?
Risultato finale:
B&B Elettroservice Sarmeola - Jupiter Albignasego 1-3
La nostra Itaca? Ormai solo un miraggio, ma la salita alla vetta forse ci avrebbe portato a vedere piu' in la', magari la nostra isola non era poi molto lontana... ed iniziammo la scalata.
Riecheggiavano nelle nostre orecchie le ormai ben note raccomandazioni del nostro comandante:
"Conosco di un'isola governata da una potente Maga, essa puo' trasformare tutti coloro che arrivano innanzi a lei... fate attenzione compagni!"
oppure
"Conosco luoghi paradisiaci, resi si' tanto affascinanti da canti di dolci fanciulle quanto pericolosi per quello che gli stessi canti possono indurre a compiere agli sventurati viaggiatori che navigano per quelle rotte, non ascoltateli!"
o ancora
"La di lei capigliatura mette sgomento negli animi dei visitatori, tanto strana ed orrenda, un insieme di mille serpi... e lo sguardo... ha il potere di pietrificare... in eterno!"
Mah... tra i tanti condottieri usciti vittoriosi da Troia... proprio 'sto menagramo doveva capitarci?
Eppoi 'sta scalata non ci sembra poi tanto irta, un sentiero facile facile, nessuna traccia di abitanti del luogo...
Questo dopo aver vinto alla grande il primo set e sino al 18-10 circa del secondo parziale... poi...
Sara' stata l'aria piu' rarefatta alla quale andammo incontro, l'avvicinarsi per noi comuni mortali ad un ambiente riservato - ma lo scoprimmo dopo - alle sole divinita', forse i sussurri, le risatine e le cantilene femminili provenienti dall'alto, in un momento tutto cambio'...
Fulmini, saette, spade di fuoco, il tempo di rendersi conto che quell'isola non era poi tanto disabitata quanto pareva essere, la paura ed il terrore pervadero tutta la ciurma...poi... un sibilo... dieci... cento sibili di serpi... un'ombra dietro di noi... ci voltammo tutti insieme e la guardammo e...
Questo per tutto il resto dell'incontro.
Un'altra occasione persa, stavolta contro la seconda in classifica, molto ma molto vicina alla capitolazione all'interno del PalaB&B.
I motivi? Potremo individuarli nella "testa" o nei due cambi effettuati quando il punteggio poteva sicuramente permetterlo, ma dobbiamo ogni volta cadere negli stessi errori o affrontare gli impegni in sette e non piu' di sette?
Io stesso mi metto in primis tra i colpevoli, ad un certo punto avrei voluto essere a casa davanti alla tv ad assistere alle prime schermaglie Silvio vs Walter o alla piu' sportiva Real Madrid - Roma.
Sbagliato, lo so benissimo.
Ma se gli errori sono sempre gli stessi, psicologici per quanto riguarda la testa, sportivi per quanto riguarda la posizione in campo, le battute sul bravo libero avversario, mai un pallonetto, attacchi che cozzano contro il muro a due quando in allenamento cerchiamo di evitare proprio questo, mancata organizzazione del muro, spesso in ritardo sugli attaccanti avversari... e sono cose dette e ridette, anche la voglia scompare e il sacrificare un po' la volonta' di giocare per "coordinare" non ha piu' senso ma assume sempre piu' i connotati di "tempo perso".
Allora uno si dice:
"Entro in campo anch'io, almeno cerco di divertirmi un po'"
Ed invece, forse per una corrente d'aria malandrina, piu' probabilmente per un riscaldamento ben fatto che ormai da settimane non effettuiamo piu', la schiena si blocca. Allora aspettiamo la fine del match e la calda doccia, con il desiderio di essere a migliaia di chilometri di distanza.
Segnali di risveglio comunque ci sono stati, mai vista la bella squadra del primo set e dei due-terzi del secondo, da ricordare e ripartire.
Non potrei mettere nessuno tra i "cattivi" se non il brusco calo di tutto il gruppo.
Ricordare e ripartire, sappiamo giocare bene, lo abbiamo dimostrato e dobbiamo farlo con piu' continuita'.
Sono molto dispiaciuto per chi, anche in situazioni positive di punteggio, gioca poco o niente, ma anche questa partita ha dimostrato che per noi ogni modifica al sestetto puo' risultare fatale. Che fare allora? Non so.
Un lento processo di miglioramento ci ha portati da esseri umani a semidei ma posti di fronte a Zeus nulla abbiamo potuto, adesso pero' non pensiamo che alla prossima trasferta avremo davanti il Redentore... altrimenti a Este che ci andiamo a fare?
Risultato finale:
B&B Elettroservice Sarmeola - Jupiter Albignasego 1-3
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