Cronache semiserie del campionato di pallavolo misto amatoriale di una squadra di Padova
sabato 2 maggio 2009
Ectoplasma B&B, l'Arre passeggia
L'esame era di quelli che non prevedevano bocciature, poche onestamente le possibilita' di vittoria in quel di Arre dove i locali non avrebbero avuto nessuna intenzione di perdere e magari ritrovarsi in semifinale contro la corazzata Salboro, dove l'amministrazione comunale aveva organizzato, al termine dell'incontro, la cerimonia di premiazione di tornei legati alla manifestazione di carattere provinciale "Sportivando 2009" e dove quindi i locali non avrebbero potuto fare brutte figure di fronte a una bella cornice di pubblico.
Bocciature inesistenti anche perche' dopo la migliore delle annate dei tuttoneri non sarebbe stato giusto legare il giudizio dell'intera stagione ad una singola gara, impegno difficile, con assenze, in trasferta.
Pero' una B&B migliore si, quella ce l'aspettavamo, magari non vincente, ma una B&B che lottasse palla su palla, che si dimostrasse pronta al big match di semifinale col Salboro.
Invece la partita non c'e' mai stata, per la seconda volta nella stagione la battuta avversaria ha aperto falle importanti nella ricezione tuttonera, e senza ricezione non si va da nessuna parte, quando poi si e' trattato di "mettere palla di la'" ecco i soliti appoggi alti ed in mezzo al campo, comodi da difendere e contrattaccare con potenza, cosa che ai giovani locali non mancava di certo.
Peccato per la serata-no, in fondo i primi due set sono stati gentilmente concessi senza che gli avversari dimostrassero il loro valore, piu' lottato il terzo, con qualche palla a terra in piu', ma allora il fresco Arre ha cominciato a giocare come sa e per la B&B e' stata notte fonda.
Scherzando potremmo dire che forse i tuttoneri erano disturbati dalle nuove voci mercato (nella foto l'arrivo della delegazione a Parigi), forse gia' con la testa alla semifinale...
Rimanendo seri dobbiamo invece registrare il fatto che nel momento in cui qualcuno inizia a non ricevere tutto il pacchetto dei ricevitori entra in crisi e la squadra sembra un gruppo di non vedenti in balia di una macchina sparapalloni, implacabile, infallibile e soprattutto macchina da aces.
Quando poi la palla arriva sottorete e' il resto della squadra ad essere sotto pressione, la palleggiatrice e poi l'attaccante che si rifugia in morbidi tocchi in mezzo al campo avversario (come gia' scritto) che mettono magari in crisi le ultime del girone di qualificazione, non certo chi punta al titolo provinciale.
Il nostro non vuol essere un tiro al bersaglio verso una squadra ferita no, pensiamo solo che sarebbe un peccato buttare via una bella annata con altre prestazioni deludenti, dove "deludenti" vuol dire "partite non giocate" e non partite perse. Ancora due incontri alla fine della stagione, potrebbero pure essere due sconfitte, ma gli avversari dovranno uscire dal campo senza fiato dopo aver dimostrato tutto il loro valore tecnico, il pubblico dovra' applaudire pure noi, e non certo per dovere sportivo, e la medaglia che arrivera' non dovra' essere di rappresentanza ma indicatrice di un percorso di crescita nel corso degli anni, crescita che ci ha portato tra le migliori quattro della provincia.
Si potrebbe dire:
"Facile indicare cosa non va... e i rimedi?"
E allora ci vengono in mente i molteplici casi nei quali abbiamo parlato di allenamenti poco intensi dal punto di vista della tensione-attenzione, dei ritardi negli arrivi in palestra per gli allenamenti, ai ritrovi pre partite in trasferta, agli interminabili minuti spesi negli spogliatoi invece che in campo a scaldarsi prima degli incontri, ai riscaldamenti sempre "buttati la'" senza un filo conduttore, che ci fanno sembrare piu' un gregge di pecore che un GRUPPO che gioca insieme e che nel pre partita si rinsalda ancor piu'.
Possiamo iniziare da questo?
Lunedi' ci sara' una sfida del tipo Davide-Golia, il precedente in casa loro e' una ferita ancora aperta, almeno per il sottoscritto (che tra l'altro non era neppure sceso in campo ma che si vergogna ancora della figura fatta con i supporters tuttoneri presenti)
Mi auguro di non dovermi vergognare ancora al momento di stringere la mano agli avversari nel saluto post gara.
Volley Arre - B&B Elettroservice 3-0
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