Nessuno aveva dubbi sulla difficolta' del match, ininfluente ai fini della classifica ma sicuramente arduo, proprio per la possibilita' di una mancanza di stimoli, per il lungo viaggio verso la "tana" dell'avversario, per la temperatura rigida delle fredde steppe russe in questo periodo.
AlterEco si porta avanti bene sullo 0-2 per poi non digerire i cambi decisi da coach Jonathinho che destabilizzano un team che non riesce piu' a tornare in partita subendo cosi' la rabbiosa reazione di una squadra di casa che dal terzo set in poi non trova rivali.
Alla fine e' stata una battaglia utile per ricostruire il clima che si respirera' nella seconda fase, per far giocare tutti i blues, ma un incontro dal quale si esce con qualche interrogativo di troppo:
qual'e' la vera AlterEco?
e' un team all'altezza della seconda fase?
non sono giocatori gia' scoppiati?
terranno la tensione nei momenti critici?
Queste e altre le domande che tormentano i tifosi, proviamo ad avere risposte dal sempre disponibile Diesse:
"Chiaro che la sconfitta non piace a nessuno, soprattutto dopo che la squadra si e' trovata avanti 2-0, ma l'incontro deve essere visto nell'ottica della fase finale, il mister ha voluto chiaramente mescolare le carte e far giocare tutti, un po' per vedere la reazione, un po' per risparmiare coloro che giocano di piu', non dobbiamo assolutamente preoccuparci per questo ko"
Pero' la mancanza di reazione e' stato un segnale chiaro...
"Non e' stato bello vedere un team preso a schiaffi per tre set certo, ma tutte le difficolta' vengono per farci crescere e migliorare, meglio adesso che tra un mese... Nessuno si e' mai nascosto il fatto che vi sia da lavorare"
Jibo do Brasil non ha inciso, nei tifosi c'e' "maretta"...
"Non dobbiamo scordarci che questo ragazzo sino a qualche mese fa stava al caldo di Rio, ad una temperatura ben diversa dal freddo polare russo, perennemente su un'amaca in spiaggia, tequila a nastro, noci di cocco e brasiliane a volonta' e bunga bunga tutti i giorni... Ovvio che ha patito la situazione nettamente diversa di Martedi' sera"
Quindi da parte della societa' nessun timore...
"Assolutamente no. Il bello arriva adesso e una scoppola puo' far solo del bene, specialmente se ininfluente. Attendiamo ora i recuperi e la composizione dei gironi della fase finale per la quale siamo sicuramente fiduciosi ben sapendo che ci sara' da lottare in ogni campo"
Stavolta anche Jonathinho si concede ai microfoni e ribadisce il concetto espresso dal Diesse:
"Todo va bien, pure co la esconfita, se podeva gagnar 3-0 ma joy o preferido far jogar tuta la rosa a disposission. Joy o bisto dos buoni set, el primero e el segundo e esto me bastava, una possible esconfita estava en preventivo, niun problema. Ora abanti par esta estrada che e' la estrada giusta..."
Lok.Torreglisibirsk - AlterEco 3-2
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