Lo sponsor tecnico

Era presente ieri sera all'ennesima edizione del terrichvolley e ancora una volta si e' dimostrato all'altezza della convocazione, non e' da tutti infatti starsene fermo un anno senza mai toccare un pallone da volley o beach (se non per venderlo!) e poi scendere in campo con nonchalance e fare in modo che nessuno noti la differenza tra lui e dei professionisti come i nostri tuttoneri, complimenti Marino! (una scoperta e valorizzazione del Saccolongo Volley e del suo presidente... e vi lascio immaginare chi potesse essere...)
Tra i professionisti invece da segnalare una serata non propriamente convincente del trio Roby-Betty-Andrea (+Michele) travolti da un perentorio 3-0 dall'altro terzetto tuttonero Chiara-Giuly-Roz (+Marino).
Nessun liquidator in campo stavolta (meglio cosi', tre vittime in una sera ci sembrano piu' che sufficienti, Miky, Ross e Baby) ma Betty resasi ancora protagonista stavolta con il doppio superamento delle recinzioni alla ricerca del pallone che una difesa non propriamente corretta di Andrea aveva fatto terminare tra il folto pubblico presente. Uno scavalcamento in perfetto stile quasi ad imitare la bella russa Isimbayeva nel salto con l'asta.
Pallone da beach che ha fatto la sua seconda apparizione in campo, pallone concesso dalla coppia di sponsor che hanno cosi' voluto spazzare via quelle voci false e tendenziose che mettevano in dubbio la sponsorizzazione del prossimo anno, un vero peccato perche' la Last Travel (vedi post precedenti) aveva gia' presentato la sua offerta nella quale erano comprese pure le auto di rappresentanza con le quali affrontare le trasferte, macchine potenti, colore nero cupo e lunghe lunghe, due posti davanti e tre o quattro distesi dietro!
Si, forse qualcuno avrebbe storto un po' il naso, ma per uno come il sottoscritto, continuamente "macchinamente" sfruttato in ogni trasferta, non sarebbe stata una cattiva cosa!
(ndr. si vede che sto guardando i dvd di Six Feet Under?)
Concludo. Oggi l'attenzione di tutto il mondo, piu' o meno, e' rivolta verso Pechino e verso la XXIXma Olimpiade dell'era moderna e allora vi lascio con la celeberrima frase del loro creatore (di quelle moderne)... E. De Boursetain...
"L'importante non e' partecipare ma vincere!"
Avevate dubbi?
PS: piccola appendice... Contattato in settimana un nuovo coach, al momento libero da impegni contrattuali, ora spazio alle ferie, poi, in Settembre, le parti si ritroveranno e si parlera' di contratto.
A proposito, buone vacanze a chi oggi termina di lavorare... ma continuate a seguirci!