fESTE amare

E' Natale...
Colmi d'amore e di misericordia sono i cuori, gentili gli animi, la serenita' pervade i nostri spiriti, ma porca puttana dopo la partita di ieri...
Due set portati a casa abbastanza tranquillamente, poi l'ennesimo coniglio esce dal cappello del prestigiatore, non e' candido come quelli classici, spelacchiato, magrissimo, probabilmente non e' buono nemmeno in un piatto da portata attorniato da patatine e carote, innaffiato da un ottimo vino rosso... nel nostro corpo provoca il caos, viene subito rigettato ma ormai il danno e' fatto e arriva il terzo disco rosso consecutivo.
A memoria non era mai successo, un punto in tre gare, una classifica che sino ad un mese fa sembrava solo frutto di un incubo diviene realta', uno scenario inconsueto nel classico presepe...
angeli che cantano alla nascita del Salvatore... stonati;
pastorelli che arrivano e trovano un Giuseppe pensieroso:
"Ok, papa' e' una bella cosa... ma sto fatto dell'angelo? Io non mi ricordo che... sara' stato quella sera che ho esagerato un po' col vino? Ed ora tutti a dire che non l'ha mai fatto... e il bambino?"
Re Magi che arrivano... permesso di soggiorno scaduto, requisito il prezioso carico e tutti rimpatriati!
Tutto questo puo' essere frutto di un esperimento sbagliato?
Secondo noi, conoscendo il gruppo, si.
Una squadra i cui meccanismi, quando in sincronia, possono venir messi a dura prova da un piccolo e negli intenti innocuo inserimento...
Con questo non vogliamo assolutamente crocifiggere Fulvia (ci penseremo al limite verso Pasqua) che ha esordito nel ruolo di libero venendo ad essere ben presto bersaglio delle battute e schiacciate degli ospiti e dopo due set fermi in panca non e' certo facile entrare ed essere presto in partita.
Il suo innesto pero', sempre opinione personale, ha tolto sicurezza alla linea di ricezione e difensiva e anche per i sostituiti non e' facile uscire per pochi minuti e poi rientrare come nulla fosse e magari attaccare un solo pallone prima di risedersi in panchina evitando cosi' il classico "giro dietro". Una cosa che probabilmente era da provare di piu' prima di venir messa in pratica.
Visto che di solito cerchiamo sempre di vedere quel che la gara ha detto in positivo, talune volte ricevendo l'appunto di aver visto un'altra partita, stavolta salviamo, non per salvare per forza qualcuno ma ne siamo proprio sicuri, "Manodipietra" Manolio, che schierato in un ruolo mai ricoperto in passato ha saputo sfoderare un'ottima prestazione in attacco.
Al termine dell'incontro dense nubi sul PalaB&B e qualcuno ha pure giurato d'aver visto un grosso stormo di avvoltoi volteggiare nel classico volo concentrico (quanti Tex Willer nella nostra infanzia...) sulla testa del coach tuttonero, la stampa parla gia' di esonero ma forse si e' trattato solo di una reazione alla terza sconfitta consecutiva, la sosta portera' consiglio.
Risultato finale:
B&B Elettroservice Sarmeola - Redentore Este 2-3
Adesso il campionato osservera' un lungo stop per le feste natalizie e al ritorno in campo dopo la meta' di Gennaio saremo ospiti del Monta' in un inedito quanto sorprendente scontro salvezza.
Nel frattempo, quando possibile, continueranno gli allenamenti in palestra e verra' organizzata la classica pizzata di fine anno con il consueto scambio di auguri, e a tal proposito...
Auguri di Buon Natale e Buone Feste ai tanti (!!!) lettori e scrittori (ri-!!!) di questo blog, auguri al velenoso Psyco e a chi tenta di contenerlo, Smemo, e che col 2008 possiate riprodurvi a piu' non posso... (piano... piano... non fraintendete... nel senso che a voi se ne possano aggiungere molti altri...) insomma...
AUGURI !

Dieci piccoli indiani

Romanzo giallo scritto da Agatha Christie, pubblicato nel 1939 in Inghilterra e uscito in Italia nel 1946 col titolo "...e poi non ne rimase nessuno".
In origine il titolo era "Ten little Niggers" (Dieci piccoli negretti) ma poi venendo considerato dispregiativo il termine "negro" il titolo fu modificato in quello attuale.
Ten Little Niggers a ricordare il primo verso della filastrocca che e' l'asse portante di tutto il romanzo, opera letteraria dalla quale sono stati poi tratti diversi film basati sulla storia stessa o che prendono spunto da essa.
Dieci persone totalmente sconosciute tra di loro si trovano nella villa della splendida isola di Nigger Island, non lontana dalle coste del Devon in Inghilterra.
Nessuna di loro conosce il padrone di casa ma tutte hanno accettato l'invito, l'unico collegamento con l'Inghilterra e' una barca che raggiunge l'isola una volta ogni dieci giorni.
Al momento del loro arrivo scoprono, incorniciata sopra al caminetto, la suddetta filastrocca e, sul tavolo, un centrotavola raffigurante dieci statuette di piccoli indiani, il loro incubo ha inizio, gli invitati vengono uccisi ad uno ad uno seguendo piu' o meno cio' che si legge nella filastrocca e dopo ogni morte i sopravvissuti scoprono che anche le statuette vengono spezzate ad una a una...
Ben presto e' tutto un susseguirsi di sospetti e paure, al tempo stesso ognuno e' sospettato d'essere l'assassino e la possibile prossima vittima...
Ma veniamo ai giorni nostri.
Quattordici invitati in villa e piu' si va avanti nel tempo sempre meno ne rimangono...
In ordine cronologico:
Michy, Roby, Andrea, Ross, Chiara, Malo...

Michy, mai arrivata, sparita dalla circolazione ancora prima di sbarcare sull'isola, probabilmente gettata in mare dall'assassino...
Roby, prima vittima certa, il ginocchio operato da alcuni mesi non ha tenuto, caduto sugli scogli durante la salita alla villa, o spinto da qualcuno?
Andrea, trattenuto lontano dal gruppo con la scusa di badare ad una bambina... ma nel film non ci sono bambini! Era una trappola! Sparito pure lui.
Ross, uscita, chissa' poi perche', durante la fredda notte, le sue tracce si perdono nei dintorni della villa, sicuramente vittima di assideramento.
Chiara, vittima, durante un giro di perlustrazione nei dintorni della villa, di un poderoso fendente al collo, mai piu' ritrovata.
Malo, un messaggio lo invitava a tornare verso Sud al luogo dell'attracco, il malcapitato si e' avviato di corsa verso l'appuntamento, probabilmente perso anch'esso per sempre...

Chi la prossima vittima? O per non fare proprio i portatori di jella...
Ci saranno altre vittime?
E soprattutto... chi sara' l'assassino?
Intanto i prossimi avversari si avvicinano (domani sera) e troveranno un gruppo sempre piu' ridotto di attori, speriamo almeno paghino il biglietto e ci lascino i tre punti!

A secco

E' capitato in diverse occasioni che i risultati sportivi abbiano risentito della situazione socio-economica del paese, che le squadre riflettessero i propri governi, abbiamo avuto l'Italia del ventennio con i suoi due titoli mondiali nel calcio, le squadre russe di volley che prima della "glasnost" facevano incetta di coppe europee dominando tutte le rivali con un gioco freddo e cinico, la Grecia che si apprestava ad entrare in Europa e nel frattempo vinceva a sorpresa gli europei di calcio, i fortissimi cestisti statunitensi che forse mentalmente disturbati dalla guerra del golfo non sono neppure arrivati alle semifinali olimpiche...
ed oggi la B&B... che risentendo anch'essa della difficile situazione del paese, imbrigliato dal blocco dei tir, rimane per la seconda volta a secco... abbiamo perso...maledetti camionisti.
In verita' le premesse c'erano state, non capita tutti i giorni di assistere in diretta ad un incidente con auto che invade completamente un'aiuola, fuori strada lei fuori strada noi...
Ecco, ora il bicchiere e' proprio vuoto, l'abbiamo capovolto ma...vuoto.
Che se lo sia scolato qualcuno? E quale sostanza, senza dubbio avariata, conteneva? E quali ripercussioni avra' sul futuro?
Veniamo alla partita.
Male sin dall'approccio, ha messo in luce tutte le solite carenze dei tuttoneri, unite stavolta pure all'incapacita' di gestire i palloni difficili. Un buon avvocato difensore si appellerebbe ai pochi allenamenti svolti visto che in casa e stavolta pure in trasferta abbiamo giocato saltando cosi' un allenamento, si appellerebbe al fatto che tra i classici mali di stagione, i piccoli infortuni e gli impegni di lavoro, il gruppo ha poche occasioni per lavorare compatto e trovare un'intesa, ma questo basterebbe ad evitare una condanna? Difficile... molto difficile...
Volendo salvare qualcuno, o se vogliamo dirla con altre parole, i meno peggiori:
esordiente Chiara, gettata nel baillamme generale come leggero salvagente nel mezzo della tempesta, forse l'unica ad uscire a testa alta dal match e l'unica a conservare la freddezza necessaria per tutta la durata della fucilazione;
febbricitante Silvia, altri tre set disputati a scattare, correre e slalomeggiare verso le altre cinque zone del campo, forse a volte converrebbe che ad alzare fosse qualche altro compagno piuttosto che questa freccia impazzita che arriva e "butta su" il pallone (imho).
Immaginiamo oggi i telefoni roventi degli sponsor e del diesse, martellati dalle chiamate di tutta la stampa sportiva, e allora, prendendo esempio dal mondo del calcio, ecco il primo sondaggio tuttonero (che oggi e' proprio la colorazione esatta):

RIUSCIRA' IL COACH A MANGIARE IL PANETTONE?

a) certo, lui il suo lo fa, non come quei quattro rifiuti di atleti che si ritrova!
b) sicuramente, e a pagarglielo dovrebbero essere tutti i giocatori
c) panettone? Tutti a dieta! Lui, gli sponsor, il diesse e i giocatori
d) dovrebbe pagarne uno a testa per ogni atleta
e) ecco si, dovrebbe fare il pasticcere
f) del panettone finira' solo col ciucciarne i canditi

PS: "imho" (gergo internet) in my honest opinion

Risultato finale:
Jupiter Albignasego - B&B Elettroservice Sarmeola 3-0

NA FINESTRA... SUL MARE

E co sta setimana verxemo na finestra sui campionati de Venessia dove xuga un nostro ex compagno, Emanuele.
Dixemo campionati perche' el noveo sposo xuga co do squadre, una maschie e una mista, ea squadra xe quea dei Amatori de Doeo.
Scomissiemo dae note doenti, nea classifica maschie ea so squadra xe all'ultimo posto con soeo un punto e nell'ultima partia ea ga perso in casa del Drim Tim pa 3-0.
E robe va mejo nel misto dove el xe al secondo posto, a 3 punti daea capoista (che pero' ga na partia in piu') che se ciama Tuti Roti ma me sa che ea xe na baea!
Nell'ultima partia col misto el ga vinto 2-1 in trasferta in casa dell' Isi Volley.
Desso mejo che saremo ea finestra che el salso me rovina el compiuter...

L'eterno dilemma

Classica fantascena, seduti al bancone di un bar, di fronte a noi l'ennesimo bicchiere della serata, abbiamo appena chiesto al barman:
"Un altro!"
E lui, forse impietosito dal nostro stato, ci ha riempito il bicchiere a meta'.
Noi, che non siamo ancora del tutto andati, ce ne accorgiamo, che fare?
Protestare per la mancanza della meta' dell'alcolico liquido o ringraziarlo perche' in fondo, viste le nostre condizioni, avrebbe potuto pure sbatterci fuori dal locale?
Io direi:
"Barman, grazie per questa piccola porzione, per stasera va bene cosi', ora andro' a casa a farmi una bella dormita ma domani tornero' e il bicchiere lo vorro' pieno sino all'orlo!"
Insomma, per chi non fosse stato presente alla partita di ieri, si e' registrata la prima battuta d'arresto dei tuttoneri, non tutte le cose pero' sono andate per il verso sbagliato e da qui l'eterno dilemma, vedere la parte buona di cio' che si e' fatto o le cose che non sono andate per il meglio?
E la risposta, se volete la solita, sta sempre a meta', raccogliamo cio' che di buono si e' visto e concentriamoci su errori e punti deboli, il campionato sara' ancora lungo e bisognera' avere tanta sete!
Vittoria meritata per gli ospiti, un gruppo fisicamente e tecnicamente potente per non parlare poi del dato anagrafico, se infatti nel corso della partita qualcuno dall'altra parte della rete ci avesse salutato:
"Ciao papa'!"
non ci sarebbe stato nulla di cui scandalizzarci...
Qualche defezione importante sin dall'inizio nelle fila dei tuttoneri unite a non perfette condizioni fisiche di qualche altro atleta, condite con i classici errori che sembrano essere nel DNA del gruppo e un gioco fatto di alti e bassi che non fa altro che favorire ogni avversario piu' "regolare".
Questi secondo noi i problemi del team, un team che pero' ha ribadito ancora una volta d'avere in panchina dei validi cambi al sestetto titolare, note positive del match infatti:
Flipper Baby, opposto sicuramente diametralmente "opposto" alla Aguero nazionale, ma una dei pochi a brillare nel corso del primo parziale, fatto di difese e recuperi unite pure a qualche attacco vincente;
Effervescente Andrea, non fosse altro per la quantita' di aspirine ingurgitate a poche ore dall'incontro, si scopre arma letale in battuta e sicuro in posto 4 e 2;
Esperto Roz (non si accettano commenti sull'aggettivo), tornato finalmente ad esprimersi sui livelli delle scorse annate e questo, data la conoscenza decennale che abbiamo di questo giocatore, ci fa proprio piacere;
Contapassi Silvia, non deve essere proprio facile palleggiare spesso dopo l'ennesimo scatto a cercare di rimediare ad una ricezione o ad un appoggio imprecisi.
Noi ieri sera ci siamo coricati stanchi ma soddisfatti, i punti in classifica rimangono immutati, le squadre forti sono presenti pure quest'anno, le nostre mancanze croniche si sono confermate tali, ma proprio queste considerazioni dovranno portarci a lavorare ancora piu' duramente nel corso degli allenamenti.
Ultima considerazione: pensavamo che in questo blog gli interventi / commenti non fossero abilitati ed invece a quanto pare qualcuno e' intervenuto nell'ultimo thread... una piacevole inversione di tendenza.
Risultato finale:
B&B Elettroservice Sarmeola - Pool Volley Arre 1-3

Buona la prima

Si sa che l'esordio, la prima, il debutto, mettono o possono mettere sempre ansia e pressione ai protagonisti, un buon inizio poi e' sempre il sistema migliore per poter affrontare gli ostacoli seguenti senza la pressione derivante invece da un inizio non proprio positivo.
Pensiamo che una buona chiave di lettura dell'esordio dei tuttoneri stia proprio in questa premessa, la partita alla fine l'abbiamo condotta in porto portandoci a casa tutti i punti, e questo e' quello che conta, ma qualcosina che in allenamento pareva funzionare non e' stato poi cosi' in partita.
Ci riferiamo soprattutto ai primi tempi, a volte troppo alti, a volte troppo bassi, per un Malo che non ha svelato tutte le sue carte, mentre il problema non sussiste per Manolio che potra' avere qualche difficolta' solo quando giochera' in palestre troppo basse!
Solita nota dolente poi per quanto riguarda gli appoggi, molto spesso corti o bassi che non fanno altro che favorire un avversario in evidente difficolta'.
Ma se tutto andasse gia' benissimo cosa ci recheremmo a fare in palestra due volte alla settimana?
Ma veniamo anche alle diverse note positive proposte dal match di venerdi' sera, abbiamo visto una squadra combattere punto su punto, perche' questo e' stato il leit-motif della serata, non abbattersi anche quando la situazione sembrava compromessa, ci riferiamo all'altalenante finale del quarto parziale, una squadra che, come gia' ribadito, ha in panchina delle valide alternative al sestetto titolare, alternative per parte di un set ma crediamo anche per un intervallo piu' lungo.
E' pur vero che qualcuno non sembrava in serata, forse frastornato da troppi cambi di ruolo, ma cio' che ha fatto vedere negli ultimi allenamenti fa si che gli si possano concedere altre possibilita'.
E per finire abbiamo finalmente compreso il significato dell'acronimo B&B (suggerito dal sempre fervido Andrea), Borsato & Borsato.
La coppia di martelli si e' caricata il peso degli attacchi per tutta la gara con una serie di mani e fuori lei e con attacchi a bucare il taraflex avversario lui, che ci ha messo anche una buona serie di battute punto.
Alla fine erano comprensibilmente in calo, ora stara' ai compagni e al coach trovare valide alternative ai due bombardieri di Monteortone.
Adesso un solo allenamento ci separa dal prossimo match e, considerando il recente passato, non sara' un incontro come gli altri...
Risultato finale:
Galaxy Gap Brugine - B&B Elettroservice Sarmeola 1-3